Biblioteca G.B. Giordano

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Nel 1773, dopo la soppressione del Monastero dei Canonici Lateranensi di Santa Maria di Fregionaia, nasce l’ospedale per la cura dei malati di mente. Il primo nucleo della biblioteca viene a crearsi nel 1867 per opera del Direttore Gaetano Cappelli che dà inizio a una documentazione di inestimabile valore culturale non solo per la ricerca medica e psichiatrica, ma anche storica e bibliografica. Nello stesso anno il Direttore Cappelli istituisce anche il laboratorio per le indagini diagnostiche e negli anni 80 del XIX secolo viene fondato il gabinetto fotografico. 

Nel 1948 viene affidata l‘organizzazione e la gestione della biblioteca e dell’archivio ospedaliero al medico Giovanni Battista Giordano.

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Durante la sua attività, cessata nel 1979, riordina la biblioteca medica, oggi a lui dedicata, coi criteri della biblioteconomia e con la consapevolezza di voler lasciare alle future generazioni un importante patrimonio culturale, dove recuperare un’immensa mole di informazioni mediche, storiche e sociali. Dopo la chiusura dell’Ospedale Psichiatrico, il fondo bibliotecario è andato inesorabilmente assottigliandosi e a questo si aggiunga che, causa di infiltrazioni di acqua dal tetto si è reso necessario il trasferimento dei volumi in un deposito temporaneo che per il furto delle grondaie di rame, si è rivelato ben presto inadeguato. le abbondanti piogge invernali hanno bagnato le mura inumidendo inesorabilmente gran parte degli scatoloni che contenevano il prezioso materiale. La Fondazione, per salvare i volumi, ha attivato una campagna di crowdfunding che ha visto la generosa partecipazione di numerose persone e tutto il materiale bibliografico è stato trasferito presso un centro specializzato la M.T.S. s.r.l. Conservazione e Tutela Beni Culturali di Ciampino. I documenti, che contenevano un’umidità pari al 25-27%, hanno subito un trattamento di asciugatura fino al raggiungimento di valori idonei di contenuto di acqua pari all’8%.

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Dopo l’asciugatura sono stati sottoposti a disinfezione, lavaggi con aria per l’eliminazione dei residui di gas e spolveratura e di nuovo trasferiti a Maggiano dove hanno trovato collocazione, pronti per una nuova fruizione, nei locali restaurati con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

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La collezione

Il patrimonio documentale presente nella biblioteca medica G.B. Giordano comprende 261 titoli di riviste tra italiane e straniere e circa 4000 volumi monografici. Si tratta di opere che rivestono spesso un notevole interesse per gli studiosi di storia della psichiatria, ma anche di storia sociale e sanitaria. La sua consistenza offre uno spaccato della psichiatria del XIX e XX secolo e ne rappresenta un’importante testimonianza, un patrimonio unico nel panorama delle biblioteche scientifiche della regione Toscana. 

Orari di apertura

La Biblioteca indirizzata a studiosi e appassionati della Storia della Medicina è aperta dal lunedì al venerdì con orario 9.00.00-13.00

Consultazione

La Biblioteca aderisce alla Rete delle biblioteche e degli archivi della Provincia di Lucca e per effettuare ricerche bibliografiche online è possibile consultare il catalogo al seguente link https://bibliolucca.it/SebinaOpacLUA/.do

La biblioteca dispone di volumi consultabili unicamente in loco, negli orari di apertura indicati e previo appuntamento con specifica richiesta inviando una mail a segreteria@fondazionemariotobino.it